COSMOGONIA DEL MONDO DI HALHANTRA

Ho preferito aprire un nuovo topic per inserire la prima stesura della Cosmogonia. Buona lettura.


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LA COSMOGONIA DEL MONDO DI HALHANTRA
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Il Tutto ed il Nulla erano e sono sempre stati un'unico pensiero nella mente della Madre, Colei che da sempre esiste e che per sempre esisterà, come pura essenza.

Nel lento scorrere dell'eternità Halhantra si allontanò da se stessa e cominciò a separare il tutto, dividendolo in molte forme.

Ella pensò alla vita, e dal suo pensiero naquero le prime creature. Erano meravigliose nella loro perfezione, fatte di Luce ed Ombra come Colei che le aveva generate.
Comprendevano il Tutto ed il Nulla dentro di loro e la Madre rimase a contemplarle compiaciuta, scoprendo di essere rimasta sola troppo a lungo.

Il Tempo scorreva pur restando immobile ed i pensieri di Halhantra continuarono a mutare. Ella pensò alla morte, e dai suoi pensieri la morte ebbe vita.
Le sue primigenie creature morirono.

Halanthra ne fu molto sorpresa e così pensò che ciò che creava avrebbe dovuto essere imperituro.

Così creò due nuove creature, due, affinché potessero contemplare l'una il mistero dell'altra.

Soddisfatta del suo operato la Madre lasciò che le sue creature divenissero i suoi pensieri e fossero così immortali.

Plasmò le stelle, una dopo l'altra, i cieli, i soli, i mondi, e li donò ai due affinché proseguissero la sua opera in sua vece, poiché la loro creazione aveva reso stanca la Madre.

Halanthra si addormentò, ma prima fece si che nessuna delle due potesse fare a meno dell'altra. Erano state un tutt'uno nella sua mente e dovevano restare tali anche nel creato.

Così affidò a Ral'halmis la Luce ed a Nuhal'eth fece dono dell'Oscurità e legò entrambi nell'eterno ciclo del giorno e della notte, attraverso il vincolo della Magia, la forza che consentiva di mutare il pensiero in realtà.

Ral'halmis e Nuhal'eth rimasti soli continuarono a pensare a tutte le forme della vita e della morte, e crearono nel mondo le piante, gli animali, ed innumerevoli tipi di esseri viventi.
Creature sempre più intelligenti si avvicendarono sul suolo del mondo, esseri di meravigliosa bellezza ma estremamente fragili, creature coriacee. creature bellicose, esseri dalle fattezze enormi e poteri anche maggiori.

Le due divinità, infatti, gareggiavano tra loro nella maestria e nel potere che concedevano alle loro creature, e giunsero al punto di donare ad alcuni di loro la stessa immortalità che avevano ricevuto dalla Madre.

Ral'halmis creò Loshanaan e gli affidò l'Ordine delle cose, Nuhal'eth diede vita a Kalanthos e gli affidò il Disordine ed il Caos dell'Entropia.

Le quattro divinità governarono il mondo portando su di esso il Tutto ed il Nulla, legando tutto ciò che esiste allo scorrere del tempo all'interno del flusso della Magia.

mi piace!

cmq pare di leggere un vero e proprio testo sacro... che ti sei fumata?

Eheheheh era una ricettina scritta nel libro della nonna... a quanto pare funge bene